IL
COORDINAMENTO NO OMBRINA: "ULTERIORE TASSELLO NELLA LOTTA CONTRO LA
DERIVA PETROLIFERA NEL MARE ADRIATICO, IL MISE SE NE FACCIA UNA RAGIONE,
GLI ABRUZZESI SI DIFENDERANNO' FINO IN FONDO".
Il
Coordinamento No Ombrina esprime soddisfazione per l'approvazione della
legge che istituisce il primo parco marino regionale abruzzese,
denominato "Trabocchi del chietino e costa frentana". Il voto del
Consiglio regionale, all'unanimità, è avvenuto pochi minuti fa alla
presenza di alcune decine di attivisti del Coordinamento.
Non
appena pubblicata sul BURA scatteranno le norme di salvaguardia
transitorie che prevedono, tra l'altro, il divieto di modificare fondali
ed elementi naturali all'interno del parco.
Si tratta di
un ulteriore tassello della lunga lotta contro il progetto Ombrina mare,
che bisognerà sostenere presso tutte le sedi e in tutte le aule
avvalendosi di tutti i provvedimenti possibili. Ora è fondamentale
procedere alla pubblicazione della legge sul BURA affinchè sia
immediatamente operativa, prima delle decisioni del Governo sul
progetto.
Il MISE dovrà tenere conto di questo
ulteriore segnale della volontà della comunità abruzzese di difendere il
proprio territorio e le proprie bellezze. Il 9 novembre proverà a
forzare la mano lo stesso? Vedremo se gli atti che produrrà saranno in
grado di resistere in tutte le sedi in cui li porteremo. Rimarrebbe
l'atteggiamento fortemente anti-democratico del Governo Renzi che cerca
solo di sostenere i profitti dei petrolieri.
Il
ringraziamento va in primo luogo agli attivisti e ai cittadini che
tenacemente hanno sostenuto questo progetto di legge, ai tecnici che
hanno lavorato alla stesura, agli enti locali che hanno partecipato
all'iter e, ovviamente, ai consiglieri regionali che l'hanno infine
approvata.
Coordinamento No Ombrina
INFO: 337664008, 3683188739
(by Nicola)
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