sabato 3 agosto 2013

"Monache" Aeserniensis

Riceviamo e pubblichiamo
 
In Molise sui Beni Culturali si è passato ogni limite. L’ultimo provvedimento emanato dal soprintendente per avocazione dott. Famiglietti lascia allibiti tutti. Infatti, con nota del 26.07-2013 prot. 0004311, cl.16.19.05/8.1 inviata ad una serie di soggetti, ma non tutti (sono rimasti infatti esclusi dai destinatari il comune interessato, la provincia, la stampa, ed il pubblico), l’avv. Famiglietti dispone la chiusura del Complesso Monumentale di Santa Maria delle Monache di Isernia! Ecco come il direttore Famiglietti si rapporta con il territorio e come gestisce un settore così importante. La città non può rimanere impassibile difronte a questo ennesimo “scippo”, secondo solo a quello del Museo del Paleolitico aperto con un’unica sala grazie a battaglie con ritorsioni e che con continue proteste va avanti con i suoi lavori grazie all’intervento del comune dopo una trentennale disastrosa gestione dell’apparato dei Beni Culturali. La UIL Beni Culturali del Molise non si è lasciata mai intimorire dagli atteggiamenti repressivi della dirigenza dei BB.CC. molisana e ministeriale e va avanti con le sue battaglie di cultura, idee, ideali, legalità e giustizia ed anche in quest’ennesima circostanza di silenzio culturale sarà lunedì 5 agosto 2013 alle ore 15.30 davanti al Museo nel centro storico di Isernia (Santa Maria delle Monache) per incontrare la stampa e si spera numerosi cittadini per illustrare loro cosa sta accadendo, cosa non si sta facendo per evitare ciò e cosa si può fare concretamente per scongiurare la chiusura del museo. Chi scrive annuncia fin d’ora la propria disponibilità rinunciando alle ferie per evitare l’ennesimo affronto alla cultura. Chi tiene veramente ai beni pubblici e culturali non può far mancare la propria presenza.

Isernia, 3 agosto 2013

Il Segr. Regionale UILPA BAC
Emilio Izzo

(by Nicola)

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