martedì 7 maggio 2013

In memoria di Tiziana Oliveri




Nell'aprile 2012 Ivan Forte, 27 anni, uccise la compagna Tiziana Olivieri, 40 anni, a Fontana di Rubiera, nel Reggiano, strangolandola e appiccando fuoco alla loro stanza da letto per cercare di cancellare ogni prova mentre nella stanza a fianco dormiva il loro bimbo di undici mesi.

Forte confessò il delitto e finì in carcere da dove però è uscito due giorni fa per decorrenza dei termini di custodia cautelare. In 12 mesi non è stata fissata la prima udienza del processo.

La procura di Reggio aveva tempestivamente richiesto il giudizio immediato ma non sarebbe poi stato disposto dal Gup. In concomitanza con la scarcerazione il giudice per le indagini preliminari di Reggio, Antonella Pini Bentivoglio, ha disposto per lui l'obbligo di dimora a Castrovillari, in Calabria, casa dei familiari. Forte ha anche l'obbligo di firma tre volte a settimana davanti alla polizia giudiziaria e non potrà uscire dall'abitazione nelle ore notturne.

I familiari della vittima si sentono abbandonati dallo Stato perché non è stata fatta giustizia!

“OML Donne” si unisce allo sgomento dei familiari continuando a lottare nelle battaglie contro la violenza.

(by Maria Grazia)

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