Da 22 anni alla direzione del carcere di massima sicurezza
di Larino, che ospita tra i 280 e i 330 detenuti e dove si sperimentano le
"Sezioni a regime aperto", dove i detenuti vengono lasciati "liberi" di
utilizzare spazi, docce e palestra e non hanno vincoli di orario. Rosa La
Ginestra racconta la vita dietro le sbarre e le opportunità di riscatto reali
concretizzate in vent’anni di impegno spesi per detenuti che sono “persone” e
non “i cattivi dei giornali”. Nell’interesse di tutti. E con tanto di battesimi,
matrimoni e sposa in abito bianco.
(by Nicola)
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