🔥 CHIAMIAMOLI ADULTI! #ChiamiamoliAdulti
📍 Termoli, 11 aprile 2025 – Sala Consiliare del Comune
Il racconto di questa straordinaria giornata parte dai veri protagonisti: gli studenti degli Istituti "Tiberio" e ‘Alberghiero’ di Termoli. Con bellezza, concretezza e responsabilità, hanno segnato un passaggio cruciale per il progetto ‘Dalle Sentinelle del Paesaggio a Sulle Rotte del Fuoco.’
L’incontro, passaggio simbolico del testimone dagli studenti dell’I.I.S. “Gregorio da Catino” di Poggio Mirteto (Lazio) a quelli di Termoli (Molise), si è svolto 9 giorni prima di Pasqua (in ebraico, "passaggio") e ha ben rappresentato lo spirito dell’evento: un ponte tra generazioni, territori e visioni.
📷 I protagonisti
🎤 Martina ha moderato con sicurezza, ritmo e grazia tutta la mattinata. La sua voce ha cucito gli interventi con naturalezza e presenza
📖 Mario ha letto con emozione l'Articolo 9 della Costituzione. Quelle parole sono diventate un atto di testimonianza
⏳ I Timekeeper, tre studenti che, con discrezione e precisione, hanno garantito il rispetto dei tempi. Un piccolo incarico, una grande responsabilità
🤝 Le Ambasciatrici dell’Accoglienza, prime ad arrivare, ultime ad andar via, con il sorriso e la cura dei dettagli hanno fatto sentire tutti parte di qualcosa di speciale
📽️ Francesco, silenzioso e attento, ha ripreso tutto con grande professionalità. Le sue immagini permetteranno di ricordare e raccontare
🧩 Gli Artigiani Digitali del Laboratorio 3D hanno realizzato un cadeau simbolico: un cavalluccio marino blu con inciso “NAUTICO”, affiancato a un’ancora. Un oggetto semplice, ma potentissimo. Il cavalluccio si riproduce proprio ad aprile, è simbolo della città di Termoli e del mare. È anche un modo per dire: “Siamo qui. Ancorati, ma pronti a muoverci!”
Il senso del progetto
Il progetto ‘Dalle Sentinelle del Paesaggio’ a ‘Sulle Rotte del Fuoco’ si propone di costruire molto più di un semplice percorso PCTO. L'obiettivo è generare Comunità educanti, in cui scuola,, istituzioni, associazioni, università e cittadini possano riconoscersi parte di una visione comune.
Si intende, in fatti, offrire ai giovani l’opportunità concreta di restare, studiare nella propria terra, e contribuire alla crescita del proprio territorio. Allo stesso tempo, si mira a creare ponti formativi e culturali con altre realtà universitarie, come quella della Sabina, nel segno della condivisione di valori, radici e prospettive.
La proposta di Comunità, lanciata dal Presidente dell’OML, nasce da un bisogno reale di alleanze, dalla volontà di costruire insieme risposte nuove. Con la consapevolezza che il futuro non si eredita. Lo si costruisce!
E questi giovani lo hanno fatto. Con competenza, passione e spirito di responsabilità.
Seguiranno post dedicati all’evento dell’11 u.s.. Una storia alla volta. Un volto alla volta. Un fuoco alla volta.
(by nicola)
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