Nel deserto tunisino, a Tozeur, la presenza di un lago salato crea un fenomeno ottico affascinante conosciuto come “Fata Morgana.”
I viandanti vedono apparire carovane all’orizzonte, miraggi che da sempre alimentano la speranza di un ristoro, di un luogo sicuro dove riprendere fiato.
Oggi, in quel paesaggio immutato, al posto delle carovane, i miraggi potrebbero mostrare altro: treni, segno di movimento, di connessioni rinnovate tra persone e terre lontane.
Qui in Molise, a secoli di distanza e in un contesto diverso, c’è chi continua a sperare e a lottare perché anche le nostre comunità non rimangano miraggi di sé stesse, svuotate e isolate. Filippo Poleggi, ottant'anni compiuti, è il simbolo di questa resistenza!
Attraverso il “Presidio per non morire” richiama l’attenzione di istituzioni e cittadini affinché i treni ritornino sulle nostre strade ferrate, oggi abbandonate e sospese nel tempo.
Filippo vuole che quei treni possano tornare a viaggiare per trasportare giovani, famiglie e anziani. Il suo presidio, il suo appello, non è una richiesta per sé, ma per il futuro di questa terra e di chi la abita. La sua lotta ci ricorda che il diritto alla mobilità è un diritto alla vita stessa, una vita connessa, attiva e aperta al mondo.
Unitevi al ‘Presidio per non morire!’
Alle associazioni che hanno già dato il loro sostegno diciamo: ora è il momento di alzare la voce e farci sentire ancora più forte. Solo insieme possiamo far rivivere la nostra terra e restituirle il movimento che merita;
ai molisani, giovani e meno giovani, chiediamo di unirsi a noi. Insieme possiamo dimostrare che il nostro diritto al viaggio, alla connessione e al futuro non è solo un sogno, ma una realtà che non intendiamo lasciarci sfuggire.
Raccontateci le vostre storie!
Ognuno di noi ha un motivo per desiderare il ritorno dei treni: difficoltà di spostamento per lavoro, per studio, o per visitare i propri cari.
Condividiamo queste esperienze per dimostrare quanto sia preziosa questa battaglia per il Molise e i suoi abitanti.
Firmate la nostra petizione!
Ogni firma è un passo verso un Molise più connesso e vivo.
Con il vostro sostegno, possiamo raggiungere ancora più persone e far sì che le istituzioni ci ascoltino.
Mostriamo tutti insieme il nostro sostegno!
Condividete una foto del presidio o delle vostre esperienze di viaggio con l’hashtag #TreniPerIlMolise.
Insieme possiamo far crescere la nostra voce e far capire che questa causa riguarda tutti noi.
Non potete essere al presidio di persona?
Il vostro sostegno è prezioso anche a distanza!
Condividete, firmate e aiutate le nostre iniziative da casa per dare forza alla nostra causa comune.
‘Il Presidio di Filippo’ non è solo una richiesta di treni, è un simbolo di speranza e resilienza per tutte le generazioni, perché il Molise non si svuoti, perché il nostro futuro continui a muoversi sulle rotaie della nostra storia.
Uniti,
possiamo fare la differenza!
(by nicola)
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