I
fatti
Il
18/04/2024 il medico di medicina generale di mia madre (classe 1937)
le prescriveva il seguente esame diagnostico:’TC cranio-encefalo.’
Prima
data disponibile per effettuarlo: il 22/08/2024, ore 15:30, ospedale
di Isernia.
Il
22/08/2024, con 5 minuti di anticipo rispetto all’ora stabilita,
accompagnata da me, mia madre si trova presso il reparto di
radiologia del ‘Veneziale.’
Mostro
all’operatrice del servizio accettazione la prescrizione e il
relativo numero di prenotazione rilasciato dal CUP di Campobasso
registrati sul mio smartphone.
La
stessa mi dice che devo fornirle la prescrizione in ‘formato
cartaceo’, non digitale. Spiego che mia madre risiede a 70 Km da
Isernia e che non ha con se quanto appena richiesto.
Chiedo
se nelle vicinanze c’è una copisteria in modo da risolvere il
problema.
Risposta:
“A 50 metri c’è un tabacchi!”
Sono
le 15:30. Lascio mia madre da sola in un corridoio deserto del
nosocomio isernino e mi dirigo verso il tabacchi, tabacchi che...
aprirà alle 16:00!
La
titolare della rivendita mi dice che da tempo non fornisce più quel
servizio. Dovrò recarmi in centro città.
Rassicuro
telefonicamente mia madre dicendole che sarò di nuovo da lei a
breve.
Attraverso
in auto la città e mi procuro la prescrizione in ‘formato
cartaceo.’
Alle
16:30 sono di nuovo presso il reparto di radiologia, consegno il
documento ma l’operatrice mi informa che... “Manca
la ricevuta di pagamento da presentare in
ambulatorio al momento dell'erogazione della prestazione!”
Con
garbo le faccio notare che mi ha chiesto altro e che alla ‘Ricevuta
di pagamento’ non ha fatto riferimento. Il mio pensiero va
immediatamente a tutte le balle somministrate quotidianamente ai
molisani: “L'intelligenza artificiale per
recuperare visite ed esami (06/01/2024).”
Al riguardo sono certo che i miei corregionali si accontenterebbero
anche della sola intelligenza!
Torno
da mia madre per dirle che devo allontanarmi ancora per qualche
minuto. Leggo nei suoi occhi tutto il disagio che è costretta a
vivere per colpa di un Sistema (guarda caso lo
stesso nome che in dialetto partenopeo si utilizza per indicare la
‘Camorra’) che continua, imperterrito, a erogare annualmente
‘Premi di produzione.’ Di grazia, per produrre cosa? Disservizi e
disagi?
Superato
anche l’ostacolo ‘Ricevuta di pagamento’ mia madre può
accomodarsi in sala d’attesa. L’esame al quale deve sottoporsi
durerà solo 5 minuti.
Quando
l’infermiera mi riaffida mamma mi perito di chiederle quando il
referto della TAC sarà recapitato presso l’abitazione della
paziente. Risposta: “Non inviamo nulla! Tra 4-5 gg.
l’interessata potrà ritiralo personalmente o
delegare qualcuno. Uscendo chieda all’addetta allo sportello
il modello delega per il ritiro della documentazione sanitaria.”
Mi
reco per l’ennesima volta allo sportello in questione e chiedo
quanto sopra riportato. Risposta: “Non c’è bisogno! Chiunque
può venire, fornire il nome dell’interessata e
ritirare il fascicolo!”
Resto
basito! Non dico nulla, saluto e porto via mia madre.
Mercoledì
4 settembre 2024, alle ore 12:00, sono di nuovo presso il reparto di
radiologia del ‘Veneziale’ per ritirare il fascicolo di mia
madre. L’operatrice del servizio accettazione è la stessa con la
quale ho avuto a che fare il 22 agosto. Le dico, esclusivamente, di
dover ritirare il referto di una TAC. Alla sua domanda: “Nome?”,
fornisco solo nome e cognome della paziente (mia madre) senza
aggiungere altro.
Trascorsi
pochi minuti il fascicolo mi viene consegnato con buona pace di
tutti e... alla faccia della privacy!
Nel
2014, per ‘violazione della privacy’, sempre in ambito sanitario,
ho denunciato un europarlamentare. La Procura della Repubblica di
Campobasso avviò indagini durate 3 anni.
A
quanto pare è servito a poco o nulla se a distanza di 10 anni presso
il ‘Veneziale’ di Isernia chiunque può andare,
fornire il nome dell’interessato/a e ritirare
il relativo fascicolo!
Di
chi le responsabilità?
Due
dipendenti dello stesso reparto possono dare indicazioni opposte in
merito al ritiro dei fascicoli sanitari dei pazienti?
I
vertici ASREM sono al corrente di ciò?
Chi
è deputato a controllare i controllori, cosa fa?
Nicola Frenza
(by nicola)