Accesi, fino a qualche anno fa, anche nelle contrade e nei punti di aggregazione dei quartieri del comune, i fuochi di San Vitale celebrano da due secoli e mezzo maggio, dunque il passaggio dall'inverno alla primavera, simbolo di rinnovamento e prosperità.
La tradizione di questi fuochi risale al 1755, anno in cui le ossa del martire Vitale furono traslate dal cimitero di San Saturnino a Roma fino a Riccia. Da allora, la comunità celebra l'arrivo di queste reliquie con grandi fuochi, una processione e una fiera in onore del santo.
Sono un simbolo potente che lega il passato al presente e mostrano l'importanza di mantenere vive le tradizioni locali che se adeguatamente valorizzate e celebrate possono fungere da catalizzatori per la coesione comunitaria e lo sviluppo turistico, attirare visitatori che cercano un'esperienza autentica e culturalmente arricchente.
Il Team di "MANGIA FUOCO" sarà presente all'evento per collaborare attivamente con la Pro Loco al fine di arricchire questo rito del fuoco.
N.B.:
gratuitamente, in 3 semplici passaggi:
andate su ‘Play Store’ dal Vs. smartphon;
cercate ‘amuseapp’ e installatela;
registratevi e aprite 'Ecomuseo del Fuoco - Mangia fuoco.'
Il Team di 'MANGIA FUOCO'
(by nicola)
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