Con profonda soddisfazione l'Osservatorio Molisano sulla Legalità (OML) si unisce agli illustri firmatari del Protocollo d’Intesa che sancisce un impegno comune: quello di lavorare insieme per “Agnone Capitale Italiana della Cultura 2026." Tra questi: il Sindaco di Agnone, il Presidente della Giunta Regionale, il Rettore dell’Università degli Studi del Molise, la professoressa Letizia Bindi, il Direttore dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, la Dirigente della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Molise e il Direttore della Direzione Regionale Musei Molise hanno già espresso il loro assenso e sostegno.
Il nostro contributo al Protocollo non è solo una firma su un documento per la coprogettazione e cooperazione di eventi culturali. È la promessa di un impegno attivo per supportare iniziative che promuovono la cultura in tutte le sue forme compresa quella del rispetto per la legalità e l'integrità civica. Questo impegno si manifesta anche attraverso il nostro progetto ‘MANGIA FUOCO’ che incarna la passione per la cultura e la dedizione al bene comune.
Agnone con la sua storia, arte e tradizioni, si candida non solo a diventare un palcoscenico nazionale per la cultura ma anche un modello di come la legalità possa essere il fondamento su cui costruire il futuro.
Invitiamo tutti i cittadini, le istituzioni e gli enti culturali a partecipare a questo percorso collettivo. È attraverso la collaborazione e il supporto reciproco che possiamo scrivere insieme il prossimo capitolo della nostra storia, una storia che sarà ricordata per il suo impegno verso la cultura e la legalità.
In attesa di celebrare insieme le prossime tappe di questo viaggio verso ‘Agnone Capitale Italiana della Cultura 2026’, ci impegniamo a essere non solo testimoni ma attori di questo cambiamento.
Per l'OML
Il presidente
(by nicola)
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