E’ morto ieri. Aveva 99 anni. Nome: Antonio Capussi. Professione: costruttore.
Perché ne scrivo? Perché non gli è mai stato riconosciuto il giusto compenso
per il lavoro fatto: nello specifico 80 Km di strade interpoderali e
acquedotti per un controvalore di 16 Mld di vecchie lire!
Di tali opere beneficiano ancora oggi anche i lestofanti responsabili di tale ingiustizia!
Io
l’ho visto solo pochi anni fa incatenarsi all’interno del piazzale
antistante la sede del Consiglio regionale del Molise. Chiacchiere e
solo chiacchiere da parte di chi continua a spendere e spandere il
denaro altrui e non è stato in grado di rendere giustizia a uomini, loro
si ‘degni’, quali il signor Capussi!
Eppure il signor Antonio aveva
citato in giudizio la Regione, ‘giustamente’ condannata a pagargli un
risarcimento di 2,1 milioni di euro. Purtroppo neanche quei soldi gli
sono stati mai versati!
Proporrò che le opere da lui realizzate e mai pagate da chi le ha ordinate portino il suo nome!
(by nicola)
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