A settecento anni dalla morte del sommo poeta, Isabella Astorri, Nicola Frenza e Gabriella Di Rocco hanno tenuto presso l'hotel S. Giorgio di Campobasso un incontro seguito da un pubblico numeroso e attento. Intramezzando letture dalle epistole e dai versi della Commedia con colti commenti e considerazioni supportate da citazioni ad hoc, i relatori hanno evidenziato l'attualità di Dante specialmente sotto l'aspetto civile e politico. Isabella Astorri, presidente dell'Associazione SIPBC, con la verve di pasionaria che le appartiene, ha posto l'accento sulla dirittura morale, l'integrità politica e civile di Dante, che non si è mai voluto piegare alle mezze misure e ai sotterfugi, e che ha manifestato con veemenza la sua avversione per la mala genia degli ignavi, morbo - ha sottolineato la relatrice- molto diffuso anche oggi, in una società inerte e allo sfacelo che non reagisce con la forza dell'azione al generale degrado. Altre 'chicche' e curiosità poco note - nella descrizione brillante di Nicola Frenza - hanno mantenuto accesa l'attenzione del folto pubblico.
Rita Frattolillo
(by nicola)
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