lunedì 28 giugno 2021

“Il Pnrr punta sul recupero di energia invece che sul recupero di materia”: al via la petizione “Non bruciamoci l’occasione” - Economiacircolare.com


“La mobilitazione che si può fare attualmente è questa – dice Piras a EconomiaCircolare.com – Non possiamo agire dal punto di vista giuridico, perché al momento il Pnrr è stato presentato alla Commissione e la futura decisione del Consiglio d’Europa, che si prevede darà il definitivo assenso, non è impugnabile. Dobbiamo aspettare i progetti attuativi, che invece potranno essere contrastati sul piano giuridico. In questo senso la giurisprudenza ci conforta, nel senso che ci si potrà rivolgere non solo ai Tar ma anche alla Corte di Giustizia europea, che sui temi ambientali è molto sensibile. Per attuare questo Piano hanno perfino riscoperto la Legge Obiettivo, con le Valutazioni di Impatto Ambientale che sono state accentrate e i territori che non potranno esprimersi. Anche il Parlamento è stato esautorato dal Pnrr, con le Commissioni che non hanno potuto fare emendamenti ma solo osservazioni, le quali tra l’altro non sono state neanche tenute in conto”.

https://economiacircolare.com/non-bruciamoci-loccasione-petizione-pnrr-transizione-ecologica/

Petizione:  https://www.change.org/p/presidente-del-consiglio-dei-ministri-il-recovery-plan-non-finanzia-l-economia-circolare-ma-il-bio-metano-che-non-ne-fa-parte?recruiter=83490143&recruited_by_id=41443900-81e9-11e3-aa24-0f07397e3d3d&utm_source=share_petition&utm_medium=copylink&utm_campaign=petition_dashboard

(by nicola)

Nessun commento:

Posta un commento