Riceviamo e pubblichiamo
AL
PREFETTO DELLA PROVINCIA DI CAMPOBASSO
AL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI ISERNIA
AL
PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL MOLISE
ALLA
RESPONSABILE REGIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE – MOLISE
AL
DIRETTORE GENERALE DELLA SANITA’ DEL MOLISE
e,
p.c
AI PROCURATORI DELLA REPUBBLICA PRESSO I TRIBUNALI DI CAMPOBASSO, ISERNIA, LARINO
AI PROCURATORI DELLA REPUBBLICA PRESSO I TRIBUNALI DI CAMPOBASSO, ISERNIA, LARINO
A
seguito della terribile pandemia che ha colpiti gran parte del globo
e in particolar modo l’Italia e la Cina, si vuole rappresentare
alle SS.LL. proprio la diversità di approccio al contrasto del
CORONAVIRUS tra i due paesi testé menzionati. Mentre per il grande
paese asiatico sin dai primi segnali della comparsa del virus è
stato imposto l’uso delle mascherine per limitare i danni della
diffusione virale, in Italia, da subito, è stata diffusa
l’informazione che voleva necessario l’uso della mascherina solo
a eventuali portatori del virus! Tale ingiustificabile atteggiamento,
ha generato sconcerto nella popolazione non trovando giustificazione
in una scelta senza contenuti scientifici, anzi. Infatti, le
risultanze di queste scelte sono all’evidenza di tutti, cioè,
mentre in Cina si va verso il superamento della gravissima
situazione, in Italia e in Molise, ci si appresta ad affrontare senza
mezzi una prossima annunciata ondata di infettati. Pertanto, alla
luce di quanto esposto e in modo particolare delle pessime previsione
sulla diffusione della pandemia, in qualità di portavoce del
presente Comitato e in rappresentanza delle tante famiglie molisane
che mi hanno sollecitato affinché mi adoperassi in tale direzione,
chiedo alle SS.LL, ognuna per le proprie competenze, di attivarsi al
fine di far recapitare alle famiglie molisane, un kit di mascherine
per meglio affrontare i prossimi giorni di pericolo da CORONAVIRUS.
Infine, convinti che, così come le imposizioni e le informazioni
errate ci sono state dettate dall’apparato statale e regionale,
parimenti adesso attraverso gli stessi apparati si debba riparare
parzialmente al danno subito, dotando le famiglie di quel minimo per
mettere in condizione almeno uno dei membri dei nuclei familiari di
spostarsi per le necessità del caso in sicurezza, nel caso
contrario, si invitano le procure che leggono per conoscenza, di
esperire ogni azione a tutela dei molisani attraverso gli strumenti e
gli uomini di loro pertinenza.
Cordiali
saluti.
Isernia,
13 marzo 2019
“ IN
SENO AL PROBLEMA!”
COMITATO
DI LOTTA PER LA DIFESA DEL REPARTO DI SENOLOGIA DELL’OSPEDALE
CIVILE “F. VENEZIALE DI ISERNIA
Il
portavoce
Emilio
Izzo
(by nicola)
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