giovedì 13 luglio 2017

Eolico a Sant'Angelo Limosano ovvero come svendere il territorio per (meno di) un piatto di lenticchie!


"Boccata di ossigeno per le casse comunali?"
Dovrebbe, l'Amministrazione comunale, fare bene i conti dal momento che:
- i 30.000 euro dovranno essere finalizzati al solo ristoro ambientale, cioè a riparare i danni (ambientali) derivanti dalla realizzazione dell'impianto stesso e a null'altro, pertanto...;
- nel contratto sottoscritto con la Società che realizzerà lo stesso gli oneri di smaltimento saranno a carico di chi? Per un importo di euro?;
- l'affare 'vero' lo farà solo e soltanto la Società. Come da tempo noto ogni palo 'rende' 1.000.000 di euro solo per essere stato ultimato!;
Nell'intervista il sindaco sostiene che il paesaggio é già devastato da altre pale eoliche! Domanda: se gli altri 135 sindaci dei Comuni molisani ragionassero allo stesso modo dovrebbero esserci sul territorio molisano altre 135 pale (ad oggi ce ne sono 'appena' 500 e i risultati sono sotto gli occhi di tutti!)
Valutazione di impatto ambientale:
nel decreto lgs 104/2017 viene finalmente introdotto il dibattito pubblico;
- molti migratori avranno difficoltà a continuare la propria attività...

Proponiamo al Sindaco un incontro pubblico finalizzato a spiegare ai cittadini come poter far cassa 'utilizzando il territorio' senza devastarlo!

Da ultimo riportiamo uno recente studio, fatto sempre nel Sannio, affinché l'Amministrazione comunale possa meglio valutare i rischi ai quali sottoporrà i propri amministrati


Per quanto ci riguarda vigileremo affinché i 30.000 euro vengano destinati dal Comune a quanto stabilito per legge.

(by Nicola)

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