Le
denunce ed i ricorsi alla magistratura per la difesa degli interessi
nazionali stanno aumentando. Sino ad oggi abbiamo assistito ad
iniziative di singoli gruppi o di singoli individui, che hanno dato vita
o supportato indagini penali ed iniziative di risarcimento per danni
erariali e di altro genere.
Denunce
per manipolazione di mercato, per derivati truffa, per usura bancaria,
per attentato alla Costituzione, per favoreggiamento etc. hanno
coinvolto pochi ma decisi attivisti che in taluni casi hanno aperto
varchi importanti ed impensabili fino a pochi anni fa.
Tuttavia
questo non basta più. Dobbiamo alzare il livello della sfida rendendo
sistematica ed incessante l’azione di denuncia di qualsiasi azione
materiale o potenziale che i dirigenti pubblici, i politici ed i grandi
speculatori compiono in violazione degli articoli fondamentali della
Costituzione, nonché di disposizioni di legge civile e penale.
Dunque, sotto la guida del Prof Paolo Maddalena, ispiratore del circuito “Attuare la Costituzione”, abbiamo costituito un Gruppo di intervento giuridico nazionale.
Si tratta di uno dei passaggi fondamentali nella costituzione della
forza popolare su cui stiamo operativamente lavorando da due anni e che
culminerà con la tappa di “Attuare la Costituzione” di Napoli del 14 Maggio prossimo, a seguito della quale si darà una struttura operativa territoriale.
Abbiamo
compreso che per combattere efficacemente la speculazione finanziaria,
che sta distruggendo il nostro popolo ed il nostro territorio, non basta
diffondere le idee ma è necessario agire sul piano giudiziario per difendere l’appartenenza del territorio al popolo e rendere effettivo il principio che gli amministratori pubblici sono gestori e non proprietari dei beni.
Negli
obiettivi di difesa del patrimonio pubblico collochiamo i beni
demaniali, come le spiagge, il sottosuolo, i fondali marini, i fari ed
altri importanti siti di pubblica utilità attualmente oggetto di
svendita, ma collochiamo anche le aziende pubbliche di natura
strategica, come la Cassa Depositi e Prestiti, oggetto di un piano di
liquidazione che sta avvenendo nel silenzio complice dei media, senza
consultare la popolazione, come avvenne con le catastrofiche privatizzazioni di ENI, IRI e di altre industrie strategiche negli anni ’90. Non consentiamolo ancora.
Il
gruppo di giuristi che sta muovendo i primi passi conta professionisti
generosi e responsabili, che hanno deciso di sottrarre un po’ di tempo
alla propria attività per donarlo a tutti noi. Pubblicheremo
periodicamente i loro nomi e li ringrazieremo per gli sforzi compiuti.
Daremo eco a queste iniziative anche e soprattutto attraverso il canale dei bloggers indipendenti WAC e le TV ad
esso collegate, ormai ufficialmente lanciato e che sta dotandosi
rapidamente di regole di funzionamento e di divulgazione coordinate
delle notizie.
Al
fine di rendere efficaci le azioni di ricorso e denuncia sia in sede
civile che penale occorre però, in taluni casi, depositare decine di
denunce in tutte le Procure italiane. Per questo dobbiamo potenziare la
struttura del gruppo di intervento giuridico per agire in maniera
sincrona.
Rivolgo
quindi agli avvocati ed ai giuristi di qualsiasi specializzazione che
intendono assolvere ad azioni mirate di difesa degli interessi nazionali
della nostra comunità la richiesta di contattare attuarecostituzione@gmail.com o di contattarmi direttamente.
Stiamo
vivendo una straordinaria emergenza nazionale. Essere in prima fila e
battersi contro l’arroganza delle oligarchie finanziarie deve essere in
primis un onore, ed in secundis un dovere inderogabile!
Alberto Micalizzi
(by Nicola)
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