Ci sono momenti nella storia di un Paese in cui si sommano i fatti, si collegano i puntini, si realizza un quadro chiaro, chiarissimo.
In questi anni le analisi portate avanti con molti gruppi e persone consapevoli hanno già contribuito a squarciare il velo su una realtà che, decennio dopo decennio, con un rush finale spietato, ha seminato disperazioni, ingiustizie, sofferenze, morte.
Nel 1971, l'ideatore e co-fondatore della Trilaterale, Brzezinski, nel suo libro “Tra due età: il ruolo degli Stati Uniti nell’era tecnotronica” scriveva così:
“La Nazione-Stato come unità fondamentale della vita dell’uomo organizzata ha cessato di essere la principale forza creativa: le banche internazionali e le corporazioni transnazionali sono ‘ora’ attori e pianificatori nei termini in cui un tempo erano attribuiti i concetti politici di stato-nazione”.
Un
piano che parte da lontano, che alimenta e abbraccia l'ideologia
neoliberista, studiato in ogni dettaglio, anche negli strumenti per la
lobotomizzazione di massa: la televisione, la chimica e la farmacologia.
Questo è il risultato, che attraverso la distruzione della Costituzione italiana, toglie al popolo libertà di voto e sovranità.
Nessuno possa dire, oggi, che non aveva capito...
Questo è il risultato, che attraverso la distruzione della Costituzione italiana, toglie al popolo libertà di voto e sovranità.
Nessuno possa dire, oggi, che non aveva capito...
Luigi De Giacomo
P.S.
Il 9 ottobre, a l'Aquila, L'OML ha aderito a 'Sovranità Popolare.' Il 17 dicembre sarà a Roma per partecipare alla prima riunione operativa.
(by Nicola)
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