“Bonificare la politica, bonificare il territorio – Piazza pulita di
politici e colletti bianchi collusi coi clan, poi subito il risanamento
delle aree avvelenate”.
Questo il significativo titolo del convegno promosso dall’Associazione Antimafia Antonino Caponnetto, dai Vas-Verdi Ambiente e Società e dal mensile d’inchiesta La Voce delle Voci tenutosi sabato 12 ottobre presso la sala consiliare Ribaud del comune di Formia.
E' sata l'occasione di fare il punto sulle collusioni, anche istituzionali, delle quali hanno goduto i clan durante questi anni a seguito delle "reazioni" suscitate dalle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Carmine Schiavone.
Perché poco o nulla è stato fatto per contrastare il fenomeno, malgrado le esistenti dettagliate denunce circa i luoghi degli interramenti tossici?
ANTONIO ESPOSITO, Presidente Seconda Sez. Penale Cassazione e Presidente onorario Associazione Caponnetto; DONATO CEGLIE, Sostituto Procuratore generale Napoli; GIOVANNI CONZO, Direzione Distrettuale Antimafia Napoli; ALDO DE CHIARA, Corte d’Appello Salerno; BARBARA SARGENTI, Direzione Distrettuale Antimafia Roma; SERGIO COSTA, Comandante Corpo Forestale dello Stato Napoli; ANTONIO MARFELLA, oncologo, MARILENA NATALE, giornalista; FABIO PANNOZZO, Responsabile Registro Tumori Latina; LUCIO VARRIALE, editore, ELIO VELTRI, Democrazia e Legalità.
Gli interventi sono stati introdotti da Rita Pennarola, condirettore La Voce delle Voci.
L'OML ha chiesto (e ottenuto) la firma di un protocollo d'intesa con l'Ass.ne Caponnetto. Inoltre il presidente ha illustrato ai presenti alcune iniziative portate avanti dall'Osservatorio, iniziative che a breve porteranno a nuove collaborazioni anche fuori dal Molise.
(by Nicola)
Questo il significativo titolo del convegno promosso dall’Associazione Antimafia Antonino Caponnetto, dai Vas-Verdi Ambiente e Società e dal mensile d’inchiesta La Voce delle Voci tenutosi sabato 12 ottobre presso la sala consiliare Ribaud del comune di Formia.
E' sata l'occasione di fare il punto sulle collusioni, anche istituzionali, delle quali hanno goduto i clan durante questi anni a seguito delle "reazioni" suscitate dalle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Carmine Schiavone.
Perché poco o nulla è stato fatto per contrastare il fenomeno, malgrado le esistenti dettagliate denunce circa i luoghi degli interramenti tossici?
"Chi" non ha visto e "per conto di chi" lo ha fatto?
Si è in tempo per interventi giudiziari e di bonifica?
Dopo i saluti del sindaco e del segretario della Caponnetto, Elvio Di
Cesare, si sono confrontati:
ANTONIO ESPOSITO, Presidente Seconda Sez. Penale Cassazione e Presidente onorario Associazione Caponnetto; DONATO CEGLIE, Sostituto Procuratore generale Napoli; GIOVANNI CONZO, Direzione Distrettuale Antimafia Napoli; ALDO DE CHIARA, Corte d’Appello Salerno; BARBARA SARGENTI, Direzione Distrettuale Antimafia Roma; SERGIO COSTA, Comandante Corpo Forestale dello Stato Napoli; ANTONIO MARFELLA, oncologo, MARILENA NATALE, giornalista; FABIO PANNOZZO, Responsabile Registro Tumori Latina; LUCIO VARRIALE, editore, ELIO VELTRI, Democrazia e Legalità.
Gli interventi sono stati introdotti da Rita Pennarola, condirettore La Voce delle Voci.
L'OML ha chiesto (e ottenuto) la firma di un protocollo d'intesa con l'Ass.ne Caponnetto. Inoltre il presidente ha illustrato ai presenti alcune iniziative portate avanti dall'Osservatorio, iniziative che a breve porteranno a nuove collaborazioni anche fuori dal Molise.
(by Nicola)
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