martedì 5 marzo 2013

Molise. Rai blocca inchiesta RaiNews su spese Regione su richiesta pres. Iorio


Roma, 12 gennaio 2013 -   Il 9 gennaio scorso,  poche ore prima della messa in onda di un servizio dedicato agli sprechi della sua regione, il presidente della regione Molise, Michele Iorio (Pdl) ha chiesto ai vertici della Rai di non trasmetterlo e la richiesta è stata accolta. L’autore del servizio dal titolo “Molise, maxi-spese per micro-regione” è Flaviano Masella, della redazione Inchieste coordinata da Maurizio Torrealta. La decisione è stata motivata con il rispetto della par condicio. Questa motivazione è contestata dal comitato di redazione di Rainews24, il canale di informazione di cui fu primo direttore Roberto Morrione. Il cdr ha reso noto l’episodio. Anche l’Usigrai ha chiesto chiarimenti ai vertici di Viale Mazzini.
Iorio ha chiesto di bloccare la trasmissione del servizio nel corso di una conferenza stampa, poche ore prima della messa in onda, prevista alle 20:40 del 9 gennaio scorso. Ha accusato il direttore di Rainews24, Corradino Mineo, di approfittare del suo ruolo all’interno dell’azienda pubblica per un’operazione politica, essendo già noto che si sarebbe candidato alle prossime elezioni politiche nelle liste del Partito Democratico. Mineo non ha replicato. Ha lasciato l’incarico di direttore l’11 gennaio, dopo l’ufficializzazione delle candidature. Alla direzione di Rainews è già stata designata Monica Maggioni.
“Si tratta – ha affermato Iorio durante la conferenza stampa, parlando di un programma non ancora reso pubblico – di un servizio che fornisce un assist potente e squallido alla sinistra. Se questo è solo l’antipasto di come sarà impostata la campagna elettorale della sinistra, e se questo modo di fare rappresenta il sistema Bersani, c’è davvero da preoccuparsi”.
Il comunicato del Cdr. “Intorno alle 20, un vicedirettore di Rainews24 ha ricevuto una chiamata e successivamente una mail dai piani alti di Viale Mazzini che chiedeva di fermare la messa in onda del programma, prevista per le 20.40. Motivo: violazione della par condicio, su segnalazione del presidente del Molise Michele Iorio”, si legge nel comunicato del comitato di redazione di Rainews24. “Resta da chiarire chi abbia autorizzato un dirigente di Viale Mazzini a chiedere la sospensione del servizio, peraltro senza averlo visto e senza verificare se violasse realmente la par condicio, basandosi unicamente sulle dichiarazioni di Michele Iorio”, prosegue la nota. “L’unica logica a cui una tale iniziativa sembra rispondere è quella dell’obbligo di silenzio sulle questioni molisane, che qualcuno vorrebbe fosse legge”, scrivono ancora i giornalisti.
Il cdr spiega che l’inchiesta è “un lavoro di verifica sul campo dei problemi dell’economia e del bilancio pubblico di una delle regioni che andranno al voto per il rinnovo di giunte e consigli.  Masella ha ricostruito le diverse situazioni di crisi attraverso le voci dei protagonisti, a partire dai lavoratori di un’azienda che rischia la chiusura, fino al presidente della Regione Michele Iorio”.
L’Usigrai. ”Il fatto denunciato dal CdR di Rainews24 è gravissimo. Chi da parte dell’Azienda ha dato indicazione alla testata di bloccare la messa in onda dell’inchiesta? E perché?”, ha chiesto il segretario dell’Usigrai, Vittorio Di Trapani. “La Regione Molise guidata da Iorio – ha ricordato – ha già avviato un’azione giudiziaria nei confronti del caporedattore della sede Rai di Campobasso e di una collega per aver semplicemente letto il titolo di un giornale nella rassegna stampa”.
Giulietti. “La Rai può formalmente far sapere chi avrebbe compiuto l’illegittimo atto di censura e soprattutto quando sarà mandato in onda il servizio già realizzato?”, ha chiesto il parlamentare del gruppo misto Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo21 .
Il comunicato del CdR di Rainews24 del 10 gennaio 2013 – Dopo quasi quattordici anni di programmazione indipendente e senza interferenze esterne, a Rainews è arrivata la fatidica telefonata da viale Mazzini per fermare un servizio “scomodo”.E’ avvenuto ieri sera per “Molise, maxi-spese per micro-regione”, un’ inchiesta firmata da Flaviano Masella, della Redazione Inchieste coordinata da Maurizio Torrealta. Un lavoro di verifica sul campo dei problemi dell’economia e del bilancio pubblico di una delle regioni che andranno al voto per il rinnovo di giunte e consigli.
Masella ha ricostruito le diverse situazioni di crisi attraverso le voci dei protagonisti, a partire dai lavoratori di un’azienda che rischia la chiusura, fino al presidente della Regione Michele Iorio. Quest’ultimo, sul totale di 20 minuti di durata dell’inchiesta, ha avuto a disposizione ben 6 minuti e 30 secondi, oltre a un minuto e 20 dedicato al presidente del consiglio regionale Mario Pietracupa, eletto nella lista per Iorio Presidente. All’opposizione sono andati 5 minuti e mezzo.   
Ma sembra non essere bastato. Ieri sera, intorno alle 20, un vicedirettore di Rainews ha ricevuto una chiamata e successivamente una mail dai piani alti di Viale Mazzini che chiedeva di fermare la messa in onda del programma, prevista per le 20.40. Motivo: violazione della par condicio, su segnalazione del presidente del Molise Michele Iorio.
La cosa incredibile è che, proprio nello stesso momento, il Direttore Generale Luigi Gubitosi era in riunione con i vertici UsigRai e i rappresentanti dei CdR di Rainews e Televideo, per discutere il futuro del canale allnews della Rai, e, in merito alla richiesta del presidente Iorio, assicurava di non avere alcuna intenzione di intervenire sulla programmazione di Rainews.  
Resta da chiarire, allora, chi abbia autorizzato un dirigente di Viale Mazzini a chiedere la sospensione del servizio, peraltro senza averlo visto e senza verificare se violasse realmente la par condicio, basandosi unicamente sulle dichiarazioni di Michele Iorio. Il regolamento è stato invece rispettato e l’unica logica a cui una tale iniziativa sembra rispondere è quella dell’obbligo di silenzio sulle questioni molisane, che qualcuno vorrebbe fosse legge.
Confidiamo che la Direzione generale voglia porre rimedio a questa palese violazione dell’indipendenza della testata giornalistica, soprattutto in vista dell’arrivo del neo direttore di Rainews, Monica Maggioni, appena votata a maggioranza dal CdA Rai.  
Cogliamo l’occasione per fare i migliori auguri al nostro nuovo Direttore, sicuri che saprà riconoscere l’indubbia professionalità di tutti i giornalisti della nostra redazione, e sappia rispettarne l’identità e la passione nel rispondere a pieno alla missione del Servizio Pubblico Radiotelevisivo.

Fonte: Ossigeno per l'informazione

(by Nicola)


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