A San Salvo sigilli alla ditta di trasporti L&T, collegata
secondo il tribunale di Santa Maria Capua Vetere a Paolo Diana, detto
Scarpone, accusato di avere rapporti con il gruppo Bidognetti del clan
dei Casalesi.
Una vicenda che sul territorio bassomolisano al confine
con l’Abruzzo desta sconcerto e aggiunge timori per le voci, sempre più
insistenti, di acquisti di terreno da parte di imprenditori campani in
odore di camorra.
La certificazione dell’interesse per il BassoMolise da
parte dei cartelli camorristici risale al 2007, in occasione di un
maxisequestro di beni dei casalesi che aveva coinvolto anche Petacciato.
(by Nicola)
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