Iscritti sul registro degli indagati ingegneri, tecnici, forze dell’ordine e avvocati e l’ex Procuratore della Corte dei Conti Giuseppe Grasso. Le acciaierie dismesse di Termoli acquisite dal Consorzio Industriale a un valore irrisorio: 8 milioni di euro meno della stima reale. L’ex assessore di Termoli Antonio Malerba e il manager del Cosib Vittorio Abiuso finiscono in carcere in seguito all’operazione "Dark Report", eseguita dal Noe di Campobasso e disposta dalla Procura di Larino. Ai domiciliari Salvatore Malerba, sottufficiale della Guardia di Finanza in servizio nella tenenza di Termoli, e Vincenzo Orlando, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Atessa. Insieme avrebbero operato per falsificare la perizia richiesta dal Tribunale di Larino in vista della cessione dell’area della ex Stefana. In un secondo filone di indagine riguardante una presunta associazione a delinquere finalizzata a intralciare il corso della giustizia oltre a Malerba sono coinvolti anche Giuseppe Grasso, ex procuratore della Corte dei Conti nel Molise e l’avvocato Marco Bonacina, componente della società "Gestore Servizi energetici spa", per i quali sono scattati l’obbligo di dimora e di presentazione alla Polizia giudiziaria. Dodici complessivamente le persone indagate. Il reato più grave riguarda la corruzione in atti giudiziari e falsa perizia. Tra gli indagati ci sono anche l’ex presidente del Cosib Antonio Del Torto e il vigile urbano Michele De Filippis.
(by Nicola)
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