«Rientra nel proprium dell'infermiere quello di controllare il decorso della convalescenza del paziente ricoverato in reparto, sì da poter porre le condizioni, in caso di dubbio, di un tempestivo intervento del medico». Con questa sentenza la Corte di cassazione attesta che anche l'infermiere è responsabile penalmente per "colpa medica".
Viene così annullata una precedente pronuncia del Gup che, in merito al caso di un paziente morto durante il ricovero per un incidente in moto, aveva escluso per gli infermieri una posizione di garanzia e un'autonomia di valutazione sulla verifica della compatibilità del quadro clinico del paziente con l'intervento e le cure dei medici. Un ragionamento, questo, che secondo la Cassazione sminuirebbe tra l'altro le competenze professionali degli infermieri. Questi ultimi, invece, hanno un ruolo decisivo e, anche in caso di dubbio ragionevole, devono dunque chiamare il medico di turno perché esprima la decisione finale.
Fonte: e-Dott, 21.06.2011
(by Nicola)
Nessun commento:
Posta un commento